Cento anni fa, il 22 novembre 1923, con l’esecuzione della Cantata “A Siena” per organo, coro e archi composta da Marco Enrico Bossi, il conte Guido Chigi Saracini inaugurava il Salone dei Concerti rinnovato dall’architetto Arturo Viligiardi all’interno del suo antico Palazzo in via di Città, nel cuore di Siena.
Così in un solo atto il Conte dava vita alla sua “prima creatura”, la stagione dei concerti Micat in Vertice, e istituiva una sede ufficiale per le attività di formazione, produzione e ricerca musicale che avrebbero reso l’Accademia Musicale Chigiana, sua “seconda creatura”, uno dei riferimenti mondiali nella storia della musica occidentale.
Nelle stanze di Palazzo Chigi Saracini ricolme di capolavori artistici si sono incrociate le vite e le musiche dei più grandi musicisti dal Novecento fino ai nostri tempi: alcuni arrivati che erano già al culmine della fama, altri giunti a Siena da allievi e poi diventati maestri straordinari, capaci di alimentare una tradizione che nel nuovo secolo continua ad attrarre giovani talenti che saranno i maestri del domani.
Nel 2023 la Chigiana festeggia orgogliosamente i suoi cento anni di attività che, nate dal mecenatismo del Conte Chigi Saracini, oggi guardano al futuro in una fase di pieno sviluppo, con un programma di eventi che spazia dalla grande produzione concertistica all’alta formazione, dalla ricerca musicologica, alla creazione di ensemble residenti, fino alla riflessione sull’attualità della cultura musicale e la formazione del pubblico.